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DI NUOVO NELLE TERRE ALLUVIONATE
Nella notte tra il 18 e il 19 settembre, le forti precipitazioni causate dalla tempesta Boris hanno riportato diverse zone dell’Emilia-Romagna, in particolare nella provincia di Bologna e Ravenna, a rivivere gli eventi alluvionali che si erano verificati lo scorso anno. Il 16 maggio 2023, la regione era stata infatti colpita da un’analoga alluvione, che aveva provocato la morte di 16 persone.
Al momento ci sono complessivamente 2.500 persone evacuate, centinaia e centinaia di case invase dal fango, campagne allagate con gli agricoltori in ginocchio e alcune linee dei treni locali sono ancora parzialmente sospese.
GLI INTERVENTI DELLA RETE CARITAS
Operatori e volontari di Caritas Ambrosiana sono partiti venerdì 20 settembre, ad alluvione ancora in corso, dopo aver raccolto l'appello proveniente dalla Caritas diocesana di Faenza-Modigliana.
Sono stati portati diversi macchinari utili ad affrontare l'emergenza. Gli operatori e i volontari stanno contribuendo a svuotare da acqua e fango abitazioni ed edifici. Nelle prossime settimane partirà l’opera di pulitura e asciugatura, sempre grazie ad attrezzature rese disponibili da Caritas Ambrosiana.
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Causale: Alluvione Emilia Romagna 2024
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