Sostieni la rete Caritas nell'accoglienza dei profughi in Iraq
Un rifugio a chi è in fuga dalla guerra
Decine di migliaia di persone di fede cristiana o appartenenti alla minoranza etnica Yazidi sono sfuggiti agli scontri tra musulmani sciiti e curdi nella parte nord dell'Iraq. La situazione appare critica soprattutto a Mosul, nella pianura di Ninive e nella città di Qaraqosh. Le famiglie in fuga stanno cercando di riparare a Erbil, Dhouk e Sulaymanya, ma anche in Libano e Turchia nel tentativo di raggiungere i propri familiari o amici.
Anche Papa Francesco ha lanciato il suo appello a “sollevare con una sola voce una preghiera incessante, implorando lo Spirito Santo di inviare il dono della pace”.
La rete Caritas sta lavorando in modo incessante per cercare di dare accoglienza e un po' di sollievo alla popolazione provata dalla fuga dagli scontri. Nonostante le enormi difficoltà Caritas Iraq sta assistento nelle zone più calde circa 3.200 famiglie e si prepara ad aiutarne altre 1.000 che stanno arrivando in questi giorni. Si registrano necessità di ogni genere: cibo, kit igienici, materassi, coperte, kit per cucinare ecc. La situazione del tutto improvvisa rischia di assumere dimensioni preoccupanti per questo la Caritas Ambrosiana ha manifestato la disponibilità all'accoglienza di profughi che dovessero giungere in Italia.
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Causale: Emergenza Iraq
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